Spesso viene più semplice pensare all’idea che le tecniche viscerali siano problemi articolari e muscolari a causare dolore e problemi di movimento, e non si considera mai il ruolo degli organi interni che sono in stretto contatto anatomico con queste strutture.
L’osteopatia e le tecniche viscerali agiscono proprio sui tessuti che sostengono gli organi e sui nervi che ne assicurano l’attività, e hanno la capacità quindi di risolvere i dolori che sono collegati a queste strutture.
Le manipolazioni viscerali sono tecniche manuali che agiscono:- in modo delicato sull’organo attraverso tecniche di massaggio a livello dell’addome- sulla mobilità del viscere attraverso tecniche che agiscono sui legamenti che lo collegano a bacino,gabbia toracica e colonna vertebrale- sull’innervazione dell’organo attraverso manipolazioni che avvengono a livello della colonna vertebrale
Grazie a queste tecniche è possibile ottenere la stimolazione dell’organo e ristabilire la sua mobilità, ossia la vera e propria libertà di movimento che l’organo ha all’interno dell’addome, e la sua motilità, ovvero l’attività intrinseca dell’organo.
Il presupposto da cui partire è infatti che un viscere in buona salute è un viscere che ha la capacità di muoversi in modo fisiologico.
Per questo motivo l’osteopatia viscerale cura tutte quelle condizioni che hanno portato a una minor mobilità degli organi come la gravidanza, la chirurgia addominale, le infezioni, i traumi e lo stress.
Tutte queste condizioni possono creare rigidità e tensioni addominali, andando ad alterare la funzione di stomaco, intestino, sistema urinario ecc., e causando quindi dolori e problemi di sensibilità
Le manipolazioni viscerali sono tecniche manuali che l’osteopata attua con delicatezza a livello dell’addome per stimolare la corretta mobilità e funzionalità degli organi interni. E’ importante sapere però che i visceri scambiano costantemente informazioni attraverso i vasi e i nervi con tutte le strutture limitrofe, come la colonna vertebrale, il bacino e la gabbia toracica.
Per questo motivo durante una seduta di osteopatia viscerale, verranno eseguite delle tecniche di massaggio che agiscono sul viscere stesso, combinate a altre forme di terapia manuale e allenamento del movimento attraverso esercizi di respirazione.
L’osteopatia viscerale è una forma di terapia manuale totalmente indolore e leggera e spesso provoca immediati stati di benessere e leggerezza.
La manipolazione viscerale apporta benefici per una vasta gamma di disturbi e problematiche. E’ un valido strumento in caso di gravidanza, interventi chirurgici addominali, problematiche a livello del sistema digerente, disturbi urinari o ginecologici e problemi a livello del sistema cardiorespiratorio. L’osteopatia viscerale aiuta a contrastare gli effetti negativi dello stress, agisce sulla la mobilità dei visceri e del sistema muscolo-scheletrico, influendo in modo positivo sul metabolismo in generale.
In particolare è molto indicata in caso di:
- reflusso
- ernia iatale
- stitichezza
- colon irritabile
- problematiche ginecologiche
- ansia e depressione
- riniti, sinusite cronica, otiti
La manipolazione viscerale osteopatica può essere una valida soluzione anche per il trattamento in ambito pediatrico, per disturbi tipici quali le coliche infantili, costipazione, reflusso, problematiche dell’allattamento (disturbi di suzione o difficoltà nell’attacco), disturbi del sonno e otiti.
Le controindicazioni assolute al trattamento viscerale sono tutti quei casi in cui ci sono lesioni organiche importanti e la manipolazione può aggravare la lesione stessa o provocare danni vascolari. Ad esempio le ulcere duodenali, se manipolate possono dare luogo a problematiche vascolari importanti.
Altra controindicazione assoluta è l’aneurisma dell’aorta addominale che è di competenza prettamente chirurgica, motivo per cui è importante che l’osteopata sappia inviare immediatamente il paziente al medico per una visita più approfondita.
Altri casi a cui prestare molta attenzione sono tutte le condizioni in cui il paziente riferisce forte dolorabilità durante la palpazione dell’ operatore, soprattutto in caso di patologie acute in corso come una peritonite o un’appendicite.Per tutti questi motivi, prima di eseguire qualsiasi manovra, l’osteopata provvederà a valutare attentamente la situazione attraverso un’anamnesi accurata e test palpatori specifici.
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